“CARD’A  C’EST MOI. SALUTI DAL PIANETA LAVORO”

Uno spettacolo teatrale sul tema: il lavoro

qui un articolo di Manuela Del Tongo sullo spettacolo

Card’a c’est moi” mostra la realtà di una ditta che produce carta in tutto il mondo e ci accompagna, come in un dramma pirandelliano, in un dualismo tra l’essere e l’apparire.
La messa in scena è sobria e la scenografia essenziale.
I personaggi, disegnati in modo acuto e sottile, portano in scena il loro disagio esistenziale carico di insoddisfazione, amarezza e solitudine.

In questo spettacolo, rappresentato con ironia e sensibilità, si dipana come una matassa l’intreccio delle relazioni personali, affettive e professionali dei dipendenti e dei collaboratori della ditta Card’à.

Come in un “girone dantesco” tutti i personaggi corrono in modo affannoso e solitario verso un’arida ricerca di conferme alcuni, e di gratificazione altri: il buon senso, la collaborazione e la solidarietà pare siano parole dimenticate, in “disuso”.

Teatro degli Orbitanti ha realizzato una drammaturgia collettiva di grande significato, ogni attore ha contribuito a costruire il proprio personaggio ricordando agli spettatori uno dei valori essenziali:  la dignità.

Mai come in questa epoca questo messaggio rivela una scelta coraggiosa e una valida testimonianza.