La proposta è quella di un SEMINARIO DI DUE GIORNATE di 8 ore, per un totale di 16 ore di FORMAZIONE. Sono previsti LABORATORI E FOCUS teorici con proiezione di slides per conoscere la pratica teatrale che attiva processi senso-motori, cognitivi, emotivi, simbolici e riflettere sull’importanza delle scoperte delle Neuroscienze che trovano nel Teatro sintesi, studio e applicazione.
SEMINARIO ESPERIENZIALE E TEORICO nella quale verrà sviluppata la conoscenza dei linguaggi espressivi, la comunicazione non verbale e la relazione.
RIVOLTO a tutti coloro che si occupano di CURA, RELAZIONE, EDUCAZIONE, per migliorare l’empatia, sviluppare l’ascolto e la flessibilità, strumenti efficaci ed essenziali per promuovere processi di cambiamento.
Viviamo in una società che tende a dividere i saperi della mente da quelli del corpo e delle emozioni. Noi esseri umani siamo l’insieme di sensi, corpo, mente ed emozioni. I sensi sono agenti di conoscenza, di esperienza e di costruzione del mondo fuori e dentro di noi. Attraverso i sensi impariamo a capire noi e il mondo circostante.
“Laddove la parola a volte non riesce ad arrivare (per il peso di un’emozione, per il retaggio di un limite lessicale, culturale, ecc) la presenza permane nell’inflessione del tono della voce, nella scelta prossemica, nell’espressione del gesto, nella mimica del volto, nel movimento degli occhi … “. Argyle, 1975
Saper cogliere i segnali di ciò che accade a noi e agli altri, individuando bisogni e desideri, paure e timori, contrarietà e difficoltà permette di acquisire la consapevolezza necessaria per capire le situazioni (qui ed ora) e dare risposte flessibili e costruttive in base non a schemi prefissati ma in base a chi sono i nostri interlocutori.
NECESSARIO: Abbigliamento comodo